L’Italia del biotech al confronto globale

Nel presentare la strategia per rafforzare la competitività del settore biotech in Italia, il Rapporto ad Interim del Tavolo di Lavoro per l'Internazionalizzazione delle Industrie Biotecnologiche fornisce una panoramica delle dinamiche globali illustrando le iniziative messe in atto dai principali Paesi per raggiungere la leadership in questo strategico settore.

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Il 16 ottobre, Pierluigi Paracchi, Co-founder e Ceo di Genenta Science (GNTA) e moderatore del Tavolo di Lavoro per l’Internazionalizzazione delle Industrie nel Settore delle Biotecnologie (NWTIB) promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha presentato il Rapporto ad Interim.

Il documento mira a delineare le strategie per rafforzare la competitività dell’Italia a livello globale nel settore delle biotecnologie, con un focus su ricerca, sviluppo, investimenti e internazionalizzazione.

Un elemento chiave del rapporto è la panoramica sul settore biotecnologico in diversi Paesi del mondo, inserita per offrire un confronto utile al fine di comprendere le best practice internazionali, le aree di eccellenza e le strategie adottate da altre nazioni. Questa sezione permette di valutare come i Paesi leader si stiano muovendo per competere a livello globale, e fornisce un riferimento concreto per formulare politiche e iniziative che possano accelerare la crescita dell’ecosistema biotech italiano.

Abbiamo sintetizzato queste analisi in una presentazione, che offre una visione d’insieme delle principali economie biotecnologiche del mondo, illustrando le tendenze e le sfide del settore in vari Paesi del mondo, dagli USA, alla Germania, Francia, Spagna fino a Cile, Malesia e Hong Kong. Oltre, naturalmente anche all’Italia.