Kurma Partners, un asset manager focalizzato sul miglioramento della salute umana, annuncia oggi di aver raccolto 140 milioni di euro, completando con successo il primo closing di Biofund IV. Kurma mira a raccogliere un totale di 250 milioni di euro nel suo più nuovo e più grande fondo di investimento di venture capital, entro la chiusura definitiva nel 2025. Biofund IV prevede da 16 a 20 nuovi investimenti, di cui i primi tre sono stati realizzati. Come i suoi predecessori, Biofund IV sarà dedicato alle aziende che sviluppano terapie innovative, puntando a una strategia equilibrata, un’attenta gestione del rischio, con investimenti per la creazione di imprese e in società consolidate in fase di venture capital. Kurma continuerà a seguire la prima linea dell’innovazione, per identificare e creare le future tendenze del settore.
Biofund IV seguirà il comprovato approccio collaborativo di Kurma, coinvolgendo attivamente scienziati accademici e sfruttando selettivamente le reti di professionisti esperti del settore per creare sinergie in modo che le sue aziende possano evolversi e crescere. Kurma sfrutta inoltre i suoi diversi fondi di investimento per supportare ulteriormente le migliori società in portafoglio man mano che maturano. Sono già stati effettuati tre investimenti da Biofund IV, nella società autoimmune SciRhom, in Memo Therapeutics ispirata all’immunità naturale e nella società di immunoterapia contro il cancro Avidicure.
Daniel OLIVE, MD, PhD, capo del laboratorio Immunità e cancro, CRCM, professore di immunologia e direttore dei programmi di ricerca oncologica presso l’Università di Aix Marsiglia, fondatore scientifico di due società in portafoglio Kurma Biofund III, ha dichiarato: “Dopo fondando insieme a Kurma sia Imcheck Therapeutics nel 2018 che Emergence Therapeutics nel 2021, posso dire dalla mia esperienza diretta che il team Kurma è dotato della capacità di tradurre la scienza promettente in successo industriale. Credo che entrambe le nostre società serviranno da esempio di come la ricerca accademica, se adeguatamente sviluppata, può portare a impatti tangibili e importanti sulla salute umana. Siamo rimasti molto soddisfatti del successo dell’evoluzione di Emergence e stiamo lavorando verso orizzonti entusiasmanti con Imcheck”.
Tre acquisizioni dal portafoglio Biofund III esemplificano il valore creato dall’impegno attivo e dalla collaborazione di Kurma con le società in portafoglio: l’acquisizione della società di malattie endocrine rare Amolyt Pharma da parte di AstraZeneca; coniugato di farmaci anticorpali della società antitumorale Emergence Therapeutics di Eli Lilly e della società di epilessia rara Corlieve Therapeutics di UniQure. Con il successo dimostrato del modello di impresa di Kurma, Biofund IV ha attirato gli investimenti degli investitori fondamentali Eurazeo, dell’investitore di ritorno Bpifrance e dell’investitore dell’industria farmaceutica CSL, insieme ad altri soci accomandanti partecipanti non divulgati.
Olivier Millet, membro del comitato esecutivo e socio amministratore di Small-mid buyout e Nov Santé, Eurazeo, ha dichiarato: “Con le recenti vendite commerciali delle società in portafoglio, Kurma Partners ha dimostrato ancora una volta la sua esperienza nel trasformare la scienza in prodotti commerciabili. La partecipazione di Eurazeo a questo nuovo fondo dimostra la nostra fiducia nel team Kurma. Il nostro impegno rafforzato e la nostra missione di sostenere l’innovazione sanitaria – dall’inizio alla maturità – sono chiari, con 4 miliardi di euro dei 35 miliardi di euro gestiti destinati all’assistenza sanitaria e investiti in più fondi che perseguono Comunicato stampa strategie complementari, dalla creazione aziendale alle fasi di sviluppo più mature (crescita, capdev, buy-out), il nostro impegno rafforzato e la nostra missione di supportare l’innovazione sanitaria sono chiari”.
“L’Europa è una ricca fonte di innovazione scientifica e CSL riconosce l’ecosistema biotecnologico europeo come una centrale elettrica per la scoperta scientifica”, ha affermato il dottor Andrew Nash, direttore scientifico e responsabile della ricerca, CSL. “Siamo lieti di aver trovato in Kurma Partners un modo entusiasmante per continuare a costruire relazioni in Europa e oltre, investendo in un team che ha una comprovata esperienza nel convertire con successo la scienza leader europea in aziende che trasformano idee in terapie innovative per affrontare bisogni medici insoddisfatti dei pazienti”.
