Per soddisfare i bisogni dei pazienti con terapie sempre più efficaci e mirate è necessario ricorrere allo sviluppo di medicinali che, per natura del principio attivo o composizione della formulazione, sono considerati complessi da un punto di vista tecnologico e regolatorio.
È questo il caso dei medicinali ad uso parenterale a base di principi attivi proteici, nanovettori o, più in generale, di sistemi colloidali per i quali è richiesta l’integrazione di competenze chimiche, biologiche ed ingegneristiche, nonché di una approfondita conoscenza delle problematiche relativi alla loro interazione e stabilità.
In quest’ottica nasce “Intreccio di saperi tra Accademia e Industria Farmaceutica: il caso dei Complex Drugs“, un workshop voluto da PDA Italy Chapter.
L’evento, in programma il 27 e 28 novembre 2024, coinvolgerà esperti del mondo accademico ed industriale per discutere sulle nuove frontiere dei “complex drugs” destinati alla somministrazione parenterale e trovare sinergie con cui creare nuove reti. Si analizzeranno, quindi, i processi alla base della progettazione, sviluppo, produzione, controllo di qualità di questi sistemi e della scelta del dispositivo medico.
Il workshop prevede anche la presentazione di alcuni casi di studio selezionati sulla base di abstract inviati dai partecipanti all’indirizzo e-mail ddrug@unimi.it. Tutti gli abstract che saranno raccolti entro la deadline fissata per il 15/10/2024 saranno pubblicati sul sito del workshop e sei di questi saranno selezionati dal Comitato Scientifico per un intervento orale di 15 minuti.
Al termine del congresso PDA Italy chapter premierà il miglior contributo orale e il relatore sarà invitato al PDA Italy Chapter Annual Meeting che si terrà il 13 dicembre 2024.
Consulta il programma completo: Programma Il caso dei “Complex Drugs”_27 e 28 novembre 2024