DALLE AZIENDE
Inge Spa, storica azienda italiana fondata nel 1947, è un punto di riferimento nella produzione di packaging primario di materie plastiche per l’industria farmaceutica, nutraceutica, cosmetica, diagnostica, alimentare e per la casa. L’azienda, che ha sede a Garbagnate milanese, in oltre 75 anni di esperienza nel settore, ha maturato e consolidato un notevole know-how, con un costante sviluppo, qualitativo e quantitativo, delle proprie potenzialità produttive e tecniche. Sono oltre 280 i prodotti brevettati da Inge, a dimostrazione della volontà di continuo miglioramento e innovazione. L’ufficio tecnico interno elabora lo studio di nuovi prodotti, personalizzabili secondo le esigenze del cliente, realizza gli stampi prototipo e quelli di produzione, quindi procede alla fase di produzione e finitura, confezionamento, serigrafia e decorazione. Inge è certificata Iso 9001 dal 1996 e produce dispositivi medici di Classe uno e 1M con Marchio CE, conformi alla Normativa europea 93/42 e UE 2017/745. Inoltre, per favorire le esportazioni internazionali, l’azienda è Registrata presso l’Fda per la produzione di dispositivi medici. L’amministratore unico di Inge Spa, Alessio Nobbio, esercita una funzione di indirizzo e controllo dell’azienda, curando il raggiungimento degli obiettivi e un impiego ottimale delle risorse, ma anche motivando il personale a partecipare al processo di sviluppo innovativo.
Come è nata Inge e com’è strutturata oggi?
Inge Spa, acronimo di “Industria nazionale guarnizioni ermetiche,” è stata fondata nel 1947 come produttrice di guarnizioni. Nel corso degli anni, l’azienda ha ampliato la sua attività nella produzione di packaging primario in materiale plastico. Negli anni ’60 e ’70, Inge Spa ha focalizzato la sua attenzione sul packaging farmaceutico e nel 1974 ha ottenuto il primo contratto con una grande multinazionale farmaceutica. L’azienda ha continuato a crescere e innovarsi nel corso degli anni adottando nuove tecnologie e ampliando la propria capacità produttiva. Inge ha consolidato la sua posizione nel settore del packaging, fornendo soluzioni in materiali plastici per l’industria farmaceutica (72%), cosmetica (4%), nutraceutica (22%), diagnostica, food & beverage e prodotti per la casa. La nostra clientela comprende i più grandi gruppi industriali, italiani ed esteri, che operano nei diversi settori. Attualmente, Inge Spa conta circa 98 dipendenti e ha registrato un fatturato di 17 milioni di euro nel 2023. L’azienda opera sia sul mercato italiano che su quello estero, con il 53% del fatturato proveniente dai clienti italiani e il restante 47% dai clienti esteri.
Negli anni avete sviluppato tecnologie di avanguardia nella lavorazione del materiale plastico, in cosa consistono?
Il processo produttivo è totalmente integrato: dalla progettazione, costruzione stampi e attrezzature, alla produzione, serigrafia e confezionamento. Il dipartimento Ricerca e Sviluppo interno, dotato delle più ampie conoscenze nel settore della plastica e di tecnologie di ultima generazione, sviluppa nuove soluzioni di packaging per le richieste più diverse. I prodotti in materiale plastico sono oggi realizzati mediante lavorazione di: stampaggio di resine termoplastiche; soffiaggio di corpi cavi in resine termoplastiche; iniezione-soffiaggio e iniezione-stiro-soffiaggio di corpi cavi in resine termoplastiche; serigrafia e tampografia; assemblaggio di due o più componenti anche di dispositivi medici; blisteratura e imbustamento (flow-pack) anche di dispositivi medici. Inge è in grado di sviluppare il lavoro della progettazione e realizzazione di vari articoli: stampi pilota; stampi per stampaggio ad iniezione; stampi per soffiaggio di corpi cavi; stampi per iniezione-soffiaggio e iniezione-stiro-soffiaggio; macchine e attrezzature per l‘assemblaggio di più particolari.
Quale è il contributo di Inge per il settore nutraceutico?
Inge ha depositato brevetti specifici per il settore degli integratori alimentari, mettendo a punto separatori di sostanze monopezzo, come Long life e Moon cap, che consentono di ottenere una riduzione dell’attività dell’acqua, garantendo la conservazione del prodotto fino al momento dell’utilizzo.
Ci sono delle normative europee specifiche per questo settore?
L’azienda ha di recente realizzato una nuova linea di chiusure e separatori di sostanze per il settore nutraceutico, come richiesto dalla Direttiva europea 2019/904 entrata in vigore a luglio 2024 relativa alla Tethered cap, il sistema di chiusura che non deve staccarsi dal flacone dopo l’utilizzo. Gli obiettivi di questa direttiva sono di prevenire e ridurre l’incidenza di determinati prodotti di plastica nell’ambiente e di promuovere un’economia circolare con prodotti e materiali innovativi e sostenibili.
Quali sono i vostri progetti per il futuro?
L’orientamento dell’azienda per il futuro è il costante miglioramento dei prodotti e lo studio di nuove soluzioni, tecnologie e materiali anche green, nel rispetto della sostenibilità ambientale. Dal 2023 Inge ha redatto il proprio Report di sostenibilità (Manuale Esg – environment, social, governance). Attraverso l’utilizzo di centraline Power quality, l’azienda promuove l’efficienza energetica e l’ottimizzazione delle risorse sia all’interno dell’organizzazione che nel contesto più ampio della sostenibilità e della riduzione delle emissioni di CO2. Questi investimenti testimoniano il nostro impegno nell’adottare soluzioni tecnologiche e operative all’avanguardia per ottimizzare l’uso dell’energia e promuovere una gestione energetica responsabile.
Inge SpA
Via Giuseppe Garibaldi, 190,
20024 Garbagnate Milanese MI
02 9902 7171
info@inge.it
www.inge.it
