OK di EMA, CE e AIFA per il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca

Arriva in Europa e in Italia l'approvazione del vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca e dell'Università di Oxford. È il terzo vaccino disponibile nel nostro paese

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vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca

Venerdì 29 gennaio, nel giro di poche ore, sia l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) sia la Commissione Europea, hanno dato via libera al vaccino anti Covid-19 sviluppato e prodotto dalla casa farmaceutica britannico-svedese AstraZeneca unitamente all’Università di Oxford. Il prodotto è stato autorizzato per l’utilizzo nella campagna di vaccinazione di massa anti COVID-19 in soggetti di età superiore ai 18 anni e senza limitazione di uso per le persone anziane.

Limitati dati di efficacia per gli over 55

EMA ha però avvertito che non sono disponibili attualmente molti dati relativi all’efficacia del vaccino per quanto riguarda gli ultra 55enni. Nel suo comunicato ha precisato comunque, che, nonostante questa lacuna:

“ci si aspetta un livello di protezione, considerato che una risposta immunitaria è stata rilevata anche in questa fascia di età e anche sulla base delle esperienze con altri vaccini”. L’Agenzia ha anche segnalato che “considerato che ci sono dati affidabili sulla sicurezza in questa fascia di età, gli esperti scientifici dell’EMA hanno concluso che il vaccino possa essere utilizzato negli anziani”.

Taglio del numero di dosi

AstraZeneca aveva inoltrato richiesta di approvazione per l’impiego del suo prodotto nei Paesi del vecchio continente in data 12 gennaio 2021. Sono ancora in corso discussioni accese tra il produttore britannico-svedese di farmaci e la Commissione Europea a causa dell’annunciato taglio del quantitativo di dosi che AstraZeneca intende fornire all’Europa, una decurtazione che potrebbe arrivare anche al 60-75% del volume complessivo pattuito in precedenza con un accordo che risale al mese di agosto del 2020.

I vantaggi rispetto agli altri vaccini approvati

Il vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca presenta alcuni vantaggi rispetto a quelli già autorizzati in territorio europeo e prodotti da Pfizer-BioNTech e da Moderna: costa di meno e non è necessario disporre di congelatori molto performanti perché può essere conservato in un normale frigorifero.

Anche AIFA approva il vaccino anti COVID di AstraZeneca

Sabato 30 gennaio anche l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) ha autorizzato l’utilizzo del vaccino di AstraZeneca in Italia seguendo le stesse indicazioni di EMA.

Il Direttore generale di AIFA, Nicola Magrini, ha espresso la sua soddisfazione e ha dichiarato che:

“l’arrivo di un terzo vaccino rappresenta un importante contributo alla campagna vaccinale in corso. AIFA ha fornito indicazioni per ottimizzare l’utilizzo dei vaccini esistenti sfruttandone al meglio le diverse caratteristiche”.

In Italia il vaccino coprirà la fascia 18-55 anni

La Commissione tecnico-scientifica (CTS) dell’Agenzia, ribadendo quanto già affermato da EMA, ha ricordato anche che l’efficacia del prodotto è del 59,5% nel ridurre le manifestazioni cliniche di COVID-19.

Tenuto conto dell’incertezza comunque esistente riguardo la sua efficacia nella popolazione con più di 55 anni, e considerata la necessità di usare al meglio i vaccini attualmente disponibili sul territorio nazionale, la commissione tecnico-scientifica di AIFA ha proposto di:

  • preferire l’utilizzo dei vaccini basati sulla tecnologia mRNA per immunizzare i soggetti più anziani e/o più fragili
  • impiegare il vaccino di AstraZeneca nella fascia di età compresa tra i 18 e i 55 anni.

Il Presidente di AIFA Giorgio Palù, dal canto suo, ha affermato:

“Abbiamo una ulteriore arma contro la pandemia. Altre presto se ne aggiungeranno. È auspicabile un approccio integrato tra vaccini e terapie anti COVID-19 attualmente in uso e in sperimentazione”.