Le richieste di Medicines for Europe all’Ue

L’associazione europea dei produttori di generici, biosimilari e Value Added Medicines chiede ai leader dei paesi dell'Ue di porre l'attenzione sulle politiche d’acquisto dei farmaci, sulla trasformazione digitale del sistema normativo e sulla recovery and resilience facility

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In vista della riunione del Consiglio Europeo in programma a Bruxelles il 25 e 26 marzo 2021, Medicines for Europe invita i leader dell’Ue a intraprendere politiche industriali volte a rafforzare la produzione europea e la resilienza della catena di approvvigionamento dei farmaci critici, garantendo contemporaneamente l’accesso equo ai pazienti.

In particolare, Medicines for Europe, l’associazione europea dei produttori di generici, biosimilari e Value Added Medicines, afferma:

Le politiche di acquisto a prezzo più basso sono incompatibili con la resilienza e la sicurezza dell’approvvigionamento di medicinali essenziali in Europa

I temi all’ordine del giorno della riunione del Consiglio Europeo sono:

  • risposta alla pandemia di COVID-19,
  • mercato unico,
  • politica industriale,
  • trasformazione digitale ed economica,
  • situazione nel Mediterraneo orientale,
  • relazioni con la Russia,
  • priorità per il semestre europeo,
  • raccomandazione sulla politica economica della zona euro.

Le proposte di Medicines for Europe

L’associazione riassume in tre punti le riforme politiche che, a suo avviso, servirebbero per espandere l’ecosistema manifatturiero europeo in campo sanitario.

Politiche d’acquisto

Le politiche in materia di prezzi e rimborsi dovrebbero riconoscere l’importanza della sicurezza nella produzione di medicinali generici a prezzi accessibili e non concentrarsi soltanto sull’ottenimento del prezzo più basso possibile, assicurando l’approvvigionamento dei medicinali essenziali in Europa.

Perciò, Medicines for Europe ritiene necessarie riforme per rendere i mercati sostenibili, introducendo nelle gare d’appalto, oltre ai criteri dell’offerta economicamente più vantaggiosa, criteri ambientali, affidabilità della fornitura, resilienza della produzione e/o caratteristiche specifiche del prodotto ecc.

Trasformazione digitale del sistema normativo

Nell’ottica di introdurre flessibilità normative volte a ridurre gli oneri amministrativi e a migliorare la risposta al problema delle carenze, mantenendo contemporaneamente elevati standard scientifici, la trasformazione digitale, stimolerebbe la comunicazione bidirezionale basata su dati concreti. Inoltre, favorirebbe la cooperazione dal basso verso l’alto tra Stati membri, istituzioni Ue, autorità di regolamentazione, industria e attori della catena di approvvigionamento per coordinare risposte efficaci alle crisi e affrontare potenziali strozzature dell’offerta.

Recovery and Resilience Facility

Questo strumento rappresenta un’opportunità per rafforzare la resilienza della produzione di farmaci ed è già un pilastro della Next Generation EU.

Secondo Medicines for Europe, i piani nazionali degli Stati membri dovrebbero includere investimenti anche in settori quali ad esempio il greening, il digitale e l’automazione. Questo infatti consentirebbe ai produttori dell’UE di aggiornare la propria tecnologia al fine di competere e soddisfare le aspettative della società in materia di:

  • sicurezza,
  • innovazione a valore aggiunto,
  • ambiente.