L’Università degli Studi di Perugia (UniPg) annuncia di aver siglato con l’Università di Amsterdam (UvA) un accordo di 4 anni per realizzare un progetto di dottorato congiunto sulla sintesi sostenibile di steroidi attraverso la tecnologia della chimica a flusso e nuove strategie chemo-enzimatiche.
Il progetto godrà dell’esperienza maturata dal gruppo del laboratorio di Chimica Farmaceutica e Sintesi Innovative (lab MASC) guidato da Antimo Gioiello nel Dipartimento di Scienze Farmaceutiche di UniPg nella sintesi e sviluppo di farmaci steroidei e nella chimica a flusso continuo nonché delle competenze del laboratorio di Biocatalisi (HIMS-Biocat) guidato da Francesco Mutti nell’Istituto Van ‘t Hoff for Molecular Sciences di UvA nella sintesi organica che utilizza enzimi e nell’ingegneria enzimatica.
Il progetto permetterà inoltre la formazione presso entrambe le istituzioni accademiche della dottoranda Elena Tomarelli nell’area della biocatalisi a flusso.
Le aree di apprendimento e ricerca sono in particolare:
- la chimica degli steroidi,
- le reazioni biocatalizzate,
- l’ingegneria enzimatica,
- la produzione di enzimi ricombinanti,
- la progettazione e la realizzazione di processi a flusso continuo,
- l’ottimizzazione e l’automazione di processo.
Le difficoltà nella sintesi degli steroidi
Le metodologie tradizionali di produzione di molte molecole steroidee spesso richiedono numerosi passaggi di sintesi e hanno basse rese.
Sono quindi richiesti tecnologie e metodi innovativi per migliorare sostenibilità, sicurezza e accessibilità e per diminuire i costi di sintesi di queste molecole sia per gli studi, sia per lo sviluppo e la produzione di farmaci.
Sistemi integrati biocatalici in flusso nel progetto di dottorato di ricerca per lo sviluppo di farmaci steroidei
Questo progetto di dottorato congiunto si propone quindi di sviluppare sistemi integrati chemo-biocatalitici a flusso per la funzionalizzazione remota degli steroidi.
Per questo, si procederà a:
- sviluppare e applicare nuovi enzimi per la funzionalizzazione sito-specifica di steroidi (es. reazioni di solfatazione, idrossilazioni C-H, amminazioni);
- realizzare biocatalizzatori per processi chimici in grado di ridurre il numero dei passaggi sintetici nonché di migliorare l’efficienza e di diminuire gli sprechi;
- sviluppare bioreattori innovativi per realizzare processi produttivi in flusso continuo, robusti e sostenibili per produrre composti steroidei di interesse farmaceutico.