L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando l’industria farmaceutica fornendo un contributo in tutte le fasi, dalla ricerca e sviluppo (R&D) alla personalizzazione dei trattamenti: viene utilizzata nelle fasi di discovery, testing pre-clinico e clinico, e nella produzione, con applicazioni che vanno dall’identificazione dei modelli di testing alla previsione di eventi in produzione.
Come’ è noto l’IA può fornire un contributo cruciale per elaborare enormi quantità di dati per individuare modelli e offrire previsioni, eseguire operazioni complesse e ripetitive più velocemente e accuratamente rispetto agli esseri umani, come nel caso dello screening di composti e dell’interazione molecolare, raccogliere in modo efficiente di dati, riducendo i tempi di lavorazione egli errori di produzione.
Tuttavia, per ottenere risultati effettivi dall’IA sono necessari pianificazione strategica, capacità di analisi e di risoluzione di problemi complessi, gestione delle prestazioni sotto pressione, apprendimento continuo, ma anche creatività e innovazione.
Proprio come in un gioco di strategia mentale, come nella visione di Mario Addis nella sua pharma novel.