Il cuore in un chip

Lo sviluppo di nuovi approcci sempre più sofisticati fornisce l’impulso per limitare fortemente la sperimentazione animale per testare prodotti a uso umano

0
270
Il cuore in un chip

Per lungo tempo le sperimentazioni di prodotti a uso umano sono state svolte su animali: dalle prove tossicologiche di base fino ai test su farmaci, cosmetici, prodotti chimici. Con il cambiare della sensibilità comune e con il crescente rispetto riservato agli animali, compresi quelli da laboratorio, si sono cercate soluzioni diverse.

La ricerca in vitro, per esempio, non pone sostanzialmente problemi agli occhi del pubblico, è relativamente poco costosa ed è suscettibile di cicli iterativi di tentativi ed errori utilizzando disegni di studio statisticamente molto solidi.

Anche la bioingegneria degli organoidi umani e degli organi su chip si è mostrata una strada di ricerca estremamente promettente, come hanno dimostrato anche i numerosi studi condotti sul Covid-19.

Lo sviluppo di questi e altri nuovi approcci sempre più sofisticati fornisce quindi l’impulso per limitare fortemente l’utilizzo di animali nelle sperimentazioni biomediche.

Scopri il cambiamento dell’approccio verso la sperimentazione sugli animali rappresentata da Mario Addis nella pharma novel qui proposta.

SCOPRI LA PHARMA NOVEL